UN FUTURO PIÙ GREEN

Sta iniziando a prendere forma una nuova direttiva europea che progressivamente porterà ad avere solo edifici ad emissioni zero. Si tratterà di un processo molto lento e graduale, ma che muove i primi passi per arrivare a raggiungere l’obiettivo presumibilmente del 2050. Un primo step, per gli edifici esistenti, è quello di migliorare la loro classe energetica, anche attraverso il montaggio di nuovi infissi.

Diminuire l’impatto ambientale

L’obiettivo generale di questa direttiva ovviamente è quello di prestare una maggiore attenzione alle politiche ambientali, ad esempio favorendo l’uso delle tecnologie solari, e di aumentare il tasso di ristrutturazione delle costruzioni inefficienti dal punto di vista energetico, stabilendo nuovi parametri. Non è necessario allarmarsi però perché l’iter burocratico sarà molto lungo e complesso, e riguarderà un’unificazione a livello europeo delle classificazioni e delle varie regolamentazioni: dall’edilizia, agli impianti, ai materiali.

C’è ancora tempo

La certificazione energetica sulla casa è un attestato che riporta tutte le informazioni su come è stato costruito un palazzo sotto il profilo dell’isolamento termico e del consumo energetico. Più alta è la classe della certificazione e maggiore è l’efficienza dello spazio in questione.

Si ipotizza che gli edifici residenziali dovrebbero raggiungere la classe D entro il 2033. In Italia purtroppo circa il 60% degli edifici è oggi in classe F e G. Diventa quindi fondamentale iniziare a valutare per tempo gli interventi che possono migliorare la classe energetica, come ad esempio l’installazione di nuovi infissi.

Attenzione a qualità, certificazioni e burocrazia

Per migliorare la classe energetica occorre ridurre i consumi: la riduzione si ottiene solo con interventi come il montaggio del cappotto termico, la sostituzione degli infissi o della caldaia con una nuova a condensazione.

È quindi importante non rischiare di prendersi all’ultimo momento, ma approfittare delle agevolazioni fiscali quando esse si presentano, come nel caso del Bonus Ristrutturazione prorogato fino a tutto il 2024. Rivolgendosi a Vicentina Serramenti si è quindi certi, non solo che i prodotti proposti saranno di primissimo ordine e che il montaggio a regola d’arte, ma anche che lavori e materiali verranno certificati da dei tecnici abilitati e che sarà prestata la massima attenzione ad ogni aspetto delle incombenze burocratiche collegate alla richiesta di Bonus.  

CONTATTACI PER QUALSIASI INFORMAZIONE